di FULL
Oggi mi capita di
pensare. Non so se è grave, dati i tempi, ma in genere mi passa alla svelta.
Vista da lontano, questa mia età m'appariva spaventosa, ma ora che ci sono
dentro, non è poi così malaccio. Pioggia e gelo sono quasi sempre al di là del
vetro. Finalmente si capisce qualcosa della vita e si coglie ogni scricchiolio
interno, di ossa, di amor proprio, di certezze rottamate. Non si vive più con grande intensità, in compenso si
riesce a spremerla dal nulla.
Oggi ho strizzato questa scenetta: lui è un
sessantenne ex atletico che, presumo, abbia cliccato il link di una qualche
agenzia sul genere “Happy Meeting ”. Ed eccolo finalmente con la sua ragazza
sudamericana che ogni tanto abbraccia per chiarire a tutti la natura del loro
rapporto. Sono arrivati al lago per un bagno di sole e il marinaio del porto
turistico ha messo in acqua il loro gommoncino, appena visibile fra gli
eleganti yacht.
Lei ha già preso posto sui cuscini, cosce al vento,
ma il vecchio fuoribordo del vecchio gommoncino del vecchio ex atletico non
vuol saperne di partire. Prova, riprova, arriva un meccanico, un altro. Intanto
il sessantenne ha scordato del tutto la ragazza, preso com'è dal suo defunto
fuoribordo.
E' carina, snella, particolare la ragazza del link
che oggi non potrà giocare “alla signora”. È venuta a stendere passi e nervi
sul mio pontile e, per un nano secondo, incrocio il suo sguardo. Non saprei
dire chi dei due riflette il pensiero dell'altro:
“E pensare che, per queste figure di merda, ho
attraversato l'oceano”.
Il sensazionale ritorno di uno degli autori di litweb più amato dai lettori della Rete. Un grazie al prodigioso, contagioso (di bell'arte), periglioso (navigatore di onde e di parole), FULVIO MUSSO!
RispondiEliminaBellissimo!! Mi piace un sacco e ...bello lo smacco ! (rima pessima e volontaria)
RispondiEliminaMa chi sei, oh Full?
Luce Dallombra, Gabri per gli amici